Piatto Ricco
Il Piatto Ricco l'ho chiamato così perchè, apparentemente, è povero.. 😁
In realtà c'è un ingrediente molto elaborato (non vi preoccupate, si compra già fatto) e un altro molto nutriente ed ideale per affrontare l'inverno.
Passiamo alla ricetta!
Ingredienti per 4 persone
-240 gr. di riso
-un cavolo cappuccio rosso
-8 patate molto grandi
-uno spicchio di limone
-olio EVO
-origano
-gomasio
-un cavolo cappuccio rosso
-8 patate molto grandi
-uno spicchio di limone
-olio EVO
-origano
-gomasio
Attrezzatura necessaria
-tre ciotole capienti
-colino
-coperchio che stia sulla ciotola
-pentola capiente con coperchio
-scolapasta in acciaio
-tagliere
-coltello da cucina ben affilato
-mandolina
-colino
-coperchio che stia sulla ciotola
-pentola capiente con coperchio
-scolapasta in acciaio
-tagliere
-coltello da cucina ben affilato
-mandolina
-forchetta
-coltello da tavola
-pinza da insalata
-due cucchiai in legno
-coltello da tavola
-pinza da insalata
-due cucchiai in legno
Informazioni Aggiuntive Una Tantum
-Scegliete il riso che più vi piace: integrale, semintegrale, Venere, Baldo, ecc. Il mio consiglio è sempre di acquistare attraverso un gruppo di acquisto.
-la ricetta originale del gomasio prevede di tostare sale, semi di sesamo e, poi di frullare il tutto. Io invece ho la fortuna di vivere ad una mezz'oretta dall'azienda agricola Cà dei Fiori che aggiunge al gomasio un sacco di erbette buone e non mette il sale. Quindi io uso un gomasio molto aromatizzato. Ed ora la bella notizia: anche voi potete trovare facilmente questo gomasio perchè Cà di Fiori, in una trentina d'anni, è diventata molto grandina... www.roccadeifiori.eu/
-la ricetta originale del gomasio prevede di tostare sale, semi di sesamo e, poi di frullare il tutto. Io invece ho la fortuna di vivere ad una mezz'oretta dall'azienda agricola Cà dei Fiori che aggiunge al gomasio un sacco di erbette buone e non mette il sale. Quindi io uso un gomasio molto aromatizzato. Ed ora la bella notizia: anche voi potete trovare facilmente questo gomasio perchè Cà di Fiori, in una trentina d'anni, è diventata molto grandina... www.roccadeifiori.eu/
Procediamo!
Sciacquare bene il riso dall'amido, immergendolo nella ciotola e scolandolo con il colino. Cambiare l'acqua della ciotola un paio di volte. L'ultima acqua mettetela tiepidina e lasciate in ammollo coprendo la ciotola con il coperchio. Questo serve per attivare la germinazione in modo che vengano rilasciate nell'acqua le sostanze indigeste. Ricordate, il riso è un seme e, in Natura, i semi non devono essere mangiati altrimenti non c'è riproduzione per la pianta.
Passate alle patate, dopo averle sbucciate e tagliate in quattro parti, lavatele bene, anche qui per togliere più amido possibile. Mettetele, infine, in ammollo con acqua fredda, nella seconda ciotola.
Prendete la pentola capiente e riempitela d'acqua in modo che, quando vi appoggerete sopra lo scolapasta, l'acqua non tocchi il fondo dello scolapasta.
Salate l'acqua (se volete), poggiate sulla pentola lo scolapasta, prendete le patate dalla ciotola ripassandole un attimo sotto l'acqua corrente, riponetele poi nello scolapasta, appoggiate il coperchio della pentola sullo scolapasta per cuocere le vostre patate al vapore ed, infine, mettete sul fornello a fuoco lento.
Svuotate dall'acqua la ciotola in cui avete messo in ammollo le patate, asciugatela e tenetela a portata di mano per il cavolo cappuccio a cui dovete togliere le foglie più esterne per poi appoggiarlo sul tagliere dove lo taglierete a metà con il coltellaccio. Ora avete due opzioni: usare la mandolina oppure il coltellaccio. Il risultato deve essere di avere striscioline sottili. Mentre vi dilettate a tagliuzzare il cavolo, controllate con una forchetta (infilzate una patata e sollevate la forchetta, se la patata scivola è cotta) la cottura delle patate perchè, appena saranno pronte, dovrete alzare il fuoco per portare l'acqua ad una bollitura vivace per poi cuocervi il riso, che mescolerete di tanto in tanto con il cucchiaio in legjno che userete poi per servirlo.
Il riso, prima di essere buttato in pentola, andrà scolato e sciacquato velocemente sotto l'acqua corrente.
La ciotola in cui è rimasto in ammollo il riso potete sciacquarla, asciugarla ed utilizzarla per tagliarvi a fette le patate.
Mentre il riso cuoce passate ai condimenti: il cavolo lo condirete con olio EVO e limone, mentre le patate con olio EVO ed origano. Aggiungere al cavolo la pinza da insalata ed alla ciotola delle patate l'altro cucchiaio in legno.
Quando il riso sarà pronto, lo scolerete usando lo scolapasta usato per cuocere le patate, lo riverserete in una ciotola in vetro di dimensione adeguata e lo condirete con olio EVO e gomasio.
Passate alle patate, dopo averle sbucciate e tagliate in quattro parti, lavatele bene, anche qui per togliere più amido possibile. Mettetele, infine, in ammollo con acqua fredda, nella seconda ciotola.
Prendete la pentola capiente e riempitela d'acqua in modo che, quando vi appoggerete sopra lo scolapasta, l'acqua non tocchi il fondo dello scolapasta.
Salate l'acqua (se volete), poggiate sulla pentola lo scolapasta, prendete le patate dalla ciotola ripassandole un attimo sotto l'acqua corrente, riponetele poi nello scolapasta, appoggiate il coperchio della pentola sullo scolapasta per cuocere le vostre patate al vapore ed, infine, mettete sul fornello a fuoco lento.
Svuotate dall'acqua la ciotola in cui avete messo in ammollo le patate, asciugatela e tenetela a portata di mano per il cavolo cappuccio a cui dovete togliere le foglie più esterne per poi appoggiarlo sul tagliere dove lo taglierete a metà con il coltellaccio. Ora avete due opzioni: usare la mandolina oppure il coltellaccio. Il risultato deve essere di avere striscioline sottili. Mentre vi dilettate a tagliuzzare il cavolo, controllate con una forchetta (infilzate una patata e sollevate la forchetta, se la patata scivola è cotta) la cottura delle patate perchè, appena saranno pronte, dovrete alzare il fuoco per portare l'acqua ad una bollitura vivace per poi cuocervi il riso, che mescolerete di tanto in tanto con il cucchiaio in legjno che userete poi per servirlo.
Il riso, prima di essere buttato in pentola, andrà scolato e sciacquato velocemente sotto l'acqua corrente.
La ciotola in cui è rimasto in ammollo il riso potete sciacquarla, asciugarla ed utilizzarla per tagliarvi a fette le patate.
Mentre il riso cuoce passate ai condimenti: il cavolo lo condirete con olio EVO e limone, mentre le patate con olio EVO ed origano. Aggiungere al cavolo la pinza da insalata ed alla ciotola delle patate l'altro cucchiaio in legno.
Quando il riso sarà pronto, lo scolerete usando lo scolapasta usato per cuocere le patate, lo riverserete in una ciotola in vetro di dimensione adeguata e lo condirete con olio EVO e gomasio.
Buon Appetito!
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