Cecina

La cecina (o torta di ceci o farinata) ha vinto il sondaggio creato sul Gruppo Telegram di Gusto e Semplicità (unitevi!!! https://t.me/gustoesemplicita). La ricetta è molto semplice, ma è necessario stare attenti ad un paio di cosette per poter sfornare una cecina gustosissima!


Passiamo alla ricetta!

Ingredienti
-500 gr. di farina di ceci
-2,5 lt. di acqua
-olio EVO q.b.
-un cucchiaio di sale grosso
-pepe nero in grani

Attrezzatura necessaria
-bilancia
-ciotola capiente
-frusta di piccole dimensioni
-mestolo
-teglie da forno con bordo alto
-carta da forno
-cucchiaio
-mortaio
-forno, magari a legna

Informazioni Aggiuntive Una Tantum
-Come sempre, vi suggerisco di acquistare la farina di ceci attraverso un G.A.S.
I ceci sono legumi che crescono facilmente anche su terreni poveri, ma per fare un chilo di farina dovreste avere qualche decina di mq. da dedicare alle piantine, nel cui baccello trovate uno o due ceci al massimo.
-L'acqua ideale sarebbe quella di fonte, naturalmente fresca e soprattutto senza cloro. L'acqua in bottiglia, seppur di vetro, non la considero acqua.
-Un mortaio in casa fa sempre figo. Può diventare anche un antistress. Se potete scegliere, acquistatene diversi piccoli, meglio in marmo, così ogni spezia avrà il suo.
-Potete acquistare carta da forno compostabile da azienda di prato che rifornisce diversi G.A.S. (ora mi ricordo solo il vecchio nome, che è WIP)
-Se vi capita di passare da Portoferraio, fermatevi a mangiare la cecina al Castanacciaio, è troppo buona!

Procediamo!
Versate nella ciotola la farina di ceci, aggiungete un po' di olio EVO e mescolate con la frusta. Continuate ad aggiungere olio ed a mescolare finchè non otterrete una pastella morbida ed omogenea. Questo serve affinchè non si creino grumi. Userete almeno un paio di etti di olio EVO. Ora potete aggiungere l'acqua, pian piano, mentre mescolate con la frusta: sì, risulterà molto liquida.
Dopo aver ben amalgamato l'acqua, aggiungete il cucchiaio raso di sale e mescolate ancora. 
Siccome non avete usato acqua di fonte appena imbottigliata, mettete l'impasto della cecina a riposare qualche ora in frigorifero.
Un'oretta prima di cuocere la cecina, scaldate al massimo della temperatura il vostro forno. Se avete un forno a legna, arrivate tranquillamente a 300/350 gradi.
Foderate bene le teglie con la carta da forno. Mi raccomando, un pezzo unico (di carta da forno) perchè altrimenti la pastella della cecina si insinua nelle fessure e vi ritrovate la cecina farcita di carta da forno...
Ora che il forno è caldissimo e le teglie ben foderate, potete togliere dal frigo la pastella e, dopo averla ben rimescolata con la frusta, potete versarla, con il mestolo, nelle teglie: badate, riempite solo le teglie che riuscite ad infornare, il resto della pastella riponetela in frigorifero fino a che non riuscirete ad infornarla.
Ogni teglia non deve avere più di un dito di pastella.
Il tempo di cottura varia da temperatura a temperatura e da forno a forno. Capirete che la cecina è cotta dall'odore e dal fatto che, se sollevate da un angolo la carta da forno, la cecina si stacca facilmente dalla carta.
Seguendo questa ricetta, otterrete una cecina con una bella crosticina sia sopra che sotto. Potete mangiarla così oppure spolverandola di pepe appena pestato nel vostro mortaio in marmo.

Buon Appetito!



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